⚽ D'Ambrosio
Mr. Negrelli schiera Doglio, Vanzin, Villella, D'ambrosio, Ferraiuolo, Morante e Basilio.
Il primo tempo è tutto a favore degli ospiti che nei primi 5 minuti
hanno due nitide palle gol per andare in vantaggio ma vengono stoppati
due volte da Doglio.
L'Osab fatica e sfiora il gol solo in un occasione con un contropiede di Ferraiuolo che effettua un tiro in diagonale strozzato su cui non arriva Basilio.
Dopo altre varie occasione, di cui un tiro con doppia devizione che sfiora l'incrocio, la Robur trova il vantaggio con un colpo di testa, complice un uscita non perfetta di Doglio.
Il secondo tempo, dove accade di tutto e di più, si apre con il gol di Basilio. L'Osab gioca meglio del primo tempo ma subisce il gol del nuovo sorpasso con un colpo di testa su una rimessa assegnata agli ospiti quando doveva essere a favore dei padroni di casa. Errore di valutazione molto importante da parte dell'arbitro.
L'Osab trova il pareggio con D'ambrosio.
Sul due pari in seguito agli sviluppi di una mischia in area di rigore dei bianco-blu, l'arbitro assegna un rigore alla Robur, ma Doglio para e tiene in partita i ragazzi.
Passa poco tempo e dopo un corner gestito male, la Robur avvia un contropiede micidiale che costringe D'ambrosio ad atterrare al limite dell'area l'attaccante. Calcio di punizione e cartellino blu per D'ambrosio che dovrà saltare la partita con gli Anni Verdi. Sugli sviluppi della punizione la Robur passa ancora in vantaggio. Ma ci pensa ancora Basilio a pareggiare i conti.
L'Osab nel finale ha la possibilità addirittura di vincere e si vede negato un rigore netto su Vanzin. Secondo grave errore arbitrale.
Solito grande cuore dei ragazzi che nostante le difficoltà dettate dalla bravura di un avversario ostico e da un organico ridotto trova il terzo pareggio di fila (escludendo la vittoria del recupero di campionato). Non per fare le vittime ma secondo arbitraggio molto discutibile che ha inevitabilmente condizionato la gara.
Non si molla mai e settimana prossima in casa della prima in classifica in piena emergenza, senza paura e dando tutto si cercherà di ottenere il massimo come sempre.
Buona settimana da Osab channel è tutto!
L'Osab fatica e sfiora il gol solo in un occasione con un contropiede di Ferraiuolo che effettua un tiro in diagonale strozzato su cui non arriva Basilio.
Dopo altre varie occasione, di cui un tiro con doppia devizione che sfiora l'incrocio, la Robur trova il vantaggio con un colpo di testa, complice un uscita non perfetta di Doglio.
Il secondo tempo, dove accade di tutto e di più, si apre con il gol di Basilio. L'Osab gioca meglio del primo tempo ma subisce il gol del nuovo sorpasso con un colpo di testa su una rimessa assegnata agli ospiti quando doveva essere a favore dei padroni di casa. Errore di valutazione molto importante da parte dell'arbitro.
L'Osab trova il pareggio con D'ambrosio.
Sul due pari in seguito agli sviluppi di una mischia in area di rigore dei bianco-blu, l'arbitro assegna un rigore alla Robur, ma Doglio para e tiene in partita i ragazzi.
Passa poco tempo e dopo un corner gestito male, la Robur avvia un contropiede micidiale che costringe D'ambrosio ad atterrare al limite dell'area l'attaccante. Calcio di punizione e cartellino blu per D'ambrosio che dovrà saltare la partita con gli Anni Verdi. Sugli sviluppi della punizione la Robur passa ancora in vantaggio. Ma ci pensa ancora Basilio a pareggiare i conti.
L'Osab nel finale ha la possibilità addirittura di vincere e si vede negato un rigore netto su Vanzin. Secondo grave errore arbitrale.
Solito grande cuore dei ragazzi che nostante le difficoltà dettate dalla bravura di un avversario ostico e da un organico ridotto trova il terzo pareggio di fila (escludendo la vittoria del recupero di campionato). Non per fare le vittime ma secondo arbitraggio molto discutibile che ha inevitabilmente condizionato la gara.
Non si molla mai e settimana prossima in casa della prima in classifica in piena emergenza, senza paura e dando tutto si cercherà di ottenere il massimo come sempre.
Buona settimana da Osab channel è tutto!
Mattia Doglio
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